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Apollo 17

“C’è terra arancione!” dichiarò Schmitt

ESPLORAZIONE

Missione

Apollo 17 fu anche la terza missione di "tipo J", caratterizzata da una permanenza di tre giorni sulla Luna, da un'intensa serie di studi scientifici e dall'utilizzo del terzo rover lunare per gli spostamenti degli astronauti sulla superficie. Nonostante la somiglianza con le due precedenti missioni, Apollo 15 e 16, gli obiettivi raggiunti e gli esperimenti effettuati, nonché la presenza di un geologo a bordo, hanno reso questa missione unica rispetto alle altre.

Mentre Evans rimase in orbita a bordo del modulo di comando, Cernan e Schmitt raggiunsero la superficie lunare allunando nella valle Taurus-Littrow. Durante la loro permanenza compirono tre attività extraveicolari in cui raccolsero diversi campioni lunari e utilizzarono strumentazioni scientifiche. Cernan, Evans e Schmitt rientrarono a Terra il 19 dicembre, dopo una missione della durata di circa 12 giorni.

La possibilità di analizzare materiale lunare di un altopiano più antico dell'impatto che aveva condotto alla formazione del Mare Imbrium, fu una delle ragioni principali che condusse alla scelta della valle Taurus-Littrow; inoltre, i pianificatori della missione ritenevano che da lì sarebbe stato possibile raggiungere un sito nel quale si supponeva che si fosse verificata dell'attività vulcanica.

ASTRONAUTI

Gli astronauti dell'Apollo 17 sono: Eugene Cernan (comandante), Alfred Worden (Pilota del Modulo di comando), James Irwin (Pilota del Modulo lunare).

DECOLLO E VIAGGIO VERSO LUNA

Apollo 17 è stata l'ultima missione spaziale a essere lanciata a bordo di un razzo Saturn V e l'unico lancio del programma Apollo avvenuto in notturna. Il decollo è stato ritardato di due ore e quaranta minuti rispetto al previsto a causa di un cut-off automatico sulla sequenza di lancio a 30 secondi dalla fine del conto alla rovescia. Il problema è stato rapidamente riconosciuto come un errore tecnico minore e il timer è stato ripristinato e riprogrammato a T-22 minuti mentre i tecnici si adoperavano a superare il malfunzionamento per continuare la sequenza di lancio. Questo inconveniente è stato l'unico ritardo riscontrato nel programma Apollo causato da questo tipo di errore hardware. Il conto alla rovescia è quindi ripreso e il razzo ha lasciato la Terra alle 00:33 EST dal complesso di lancio 39A del John F. Kennedy Space Center.

ALLUNAGGIO

Dopo essersi separato dal modulo di comando e servizio, il modulo lunare Challenger e il suo equipaggio, composto dagli astronauti Eugene Cernan e Harrison Schmitt, aggiustò la propria orbita e iniziò i preparativi per la discesa verso la superficie lunare. Poco dopo aver completato i preparativi per l'atterraggio, Cernan e Schmitt iniziarono la discesa; alcuni minuti dopo l'inizio della procedura, il modulo lunare si capovolse permettendo all'equipaggio di dare il primo sguardo al sito di allunaggio e consentendo a Cernan di guidare il veicolo verso il punto prescelto; Schmitt intanto forniva i dati dal computer di volo essenziali per svolgere i suoi compiti. Il LEM toccò la superficie lunare alle 14:55 EST dell'11 dicembre nei pressi del cratere Littrow, nella valle Taurus-Littrow, nel Mare Serenitatis.

ATTIVITA' SUPERFICIE LUNARE

Tempo trascorso Data (UTC) Evento Durata attività Distanza percorsa (rover) Campioni lunari
0 ore e 0 minuti 7/12 alle 5.33 Inizio della missione / / /
110 ore e 21 minuti 11/12 alle 19.55 Allunaggio / / /
114 ore e 22 minuti 11/12 alle 23.56 Prima attività extraveicolare 7 ore e 12 minuti 3,3 km 14,3 kg
137 ore e 55 minuti 12/12 alle 23.29 Seconda attività extraveicolare 7 ore e 37 minuti 20,3 km 34,1 kg
160 ore e 53 minuti 13/12 alle 22.25 Terza attività extraveicolare 7 ore e 15 minuti 12,1 km 62 kg
185 ore e 22 minuti 14/12 alle 22.54 Terza attività extraveicolare / / /